Corso Assistente Bagnanti - A.S.D. SPORTINACQUA
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Corso Assistente Bagnanti
Attività
DEFINIZIONE DEL CORSO
Il Corso ha l'obiettivo di formare i Candidati per :
Essere idonei a svolgere il servizio di Assistenza a coloro che praticano attività sportive, ricreative, lavorative presso gli stabilimenti balneari e le piscine o comunque in ambiente acquatico (mare, bacini naturali e artificiali, fiumi e torrenti);
Essere idonei a utilizzare correttamente e con perizia le attrezzature specifiche per il soccorso dei pericolanti in acqua, collaborare con il sistema di Protezione Civile in caso di calamità naturali, saper intervenire in situazioni di emergenza in ambiente acquatico per il recupero del pericolante dall’acqua e per l'avvio delle procedure di supporto delle funzioni vitali;
Conoscere le norme per la tutela e salvaguardia delle acque, verificare i requisiti igienico-ambientali delle acque di balneazione secondo le norme vigenti e saper effettuare i necessari trattamenti delle acque nelle piscine per il mantenimento dei requisiti richiesti;
Conoscere e diffondere i principi di tutela dell’ambiente, con particolare riferimento alle acque ed essere in gradi di riconoscere e saper segnalare correttamente un inquinamento ambientale secondo le normative vigenti in materia.
CLASSIFICAZIONE BREVETTI per ASSISTENTI BAGNANTI
(P) Piscina (IP) acque Interne e Piscina (MIP) acque Marine, Interne, Piscina
I brevetti rilasciati hanno validità internazionale.
REQUISITI INIZIALI GENERALI
Aver compiuto 16 anni al momento della presentazione della domanda e non aver compiuto 65 anni al momento degli esami ed avere buone capacità natatorie.
Il candidato deve sostenere una prova pratica dinanzi al Fiduciario o al Maestro di Salvamento delegato dal Fiduciario.
- Eseguire un tuffo dall’altezza di almeno un metro sul livello dell’acqua
- Nuotare correttamente per almeno 50 metri a Stile Libero
- Nuotare correttamente per almeno 25 metri a Rana
- Nuotare correttamente per almeno 25 metri in un terzo stile a scelta
- Recuperare un oggetto ad almeno 3 metri di profondità, oppure percorrere almeno 12 metri in Apnea subacquea
- Mantenere una posizione verticale in acqua con le mani ed il capo fuori dall’acqua, utilizzando quindi solo il movimento degli arti inferiori, per almeno 20 secondi
TIPOLOGIA DEL CORSO
Corso Standard Assistente Bagnanti per Piscina:
Totale 40 ore
Teoria 26 ore / Pratica 14 ore
CORSO ABBREVIATO ASSISTENTE BAGNANTI PER PISCINA
Rivolto a quei candidati che grazie alla loro pregressa esperienza natatoria risultano in possesso dei requisiti di abilità pratica in acqua (nuotate e capacità di resistenza) necessari per il completamento del percorso di formazione. L’aspirante assistente potrà accedere al corso abbreviato previa certificazione della propria attività natatoria agonistica.
Totale 26 ore
Teoria 23 ore / Pratica 3 ore
TIROCINIO DI FORMAZIONE
Per ogni tipo di brevetto devono essere ulteriormente effettuate 10 ore di tirocinio e formazione presso strutture natatorie o stabilimenti balneari ritenuti idonei dal Fiduciario responsabile del Corso nelle quali sono applicate le Normative per gli Assistenti Bagnanti.
ESTENSIONE DEL BREVETTO Assistante Bagnanti
Da (P) Piscina verso (IP) acque Interne e Piscina (MIP) acque Marine, Interne, Piscina
.
PROGRAMMA DEL CORSO
I corsi per i Brevetti IP e MIP prevedono un percorso formativo di almeno 48 ore così articolato:
Trenta (30) ore di Teoria svolte con lo stesso programma del brevetto P, integrato di 4 ore per la trattazione delle ordinanze, regolamenti e/o codice della navigazione;
Diciotto (18) ore di attività Pratica svolte con lo stesso programma del brevetto P, integrato di 4 ore per la trattazione della voga nelle sue varie applicazioni.
Al termine del programma di formazione, per conseguire i brevetti IP o MIP i corsisti devono sostenere davanti ad un’apposita commissione una prova pratica di voga in acque libere così definita:
Percorrere almeno 100 mt. (sino a 50 mt. dalla battigia o pontile), con imbarcazione a remi, con tecnica di remata in piedi e virata a 50 mt. intorno alla boa di segnalazione, senza colpirla in alcun modo, lancio del salvagente in acqua verso una boa o altro riferimento e simulare il recupero di un pericolante.
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